Il drago e la fata

C'era una volta un drago che si chiamava Trillo.Trillo aveva un'amica che si chiamava Erica. Erica era una fata e giocava sovente con Trillo. Un giorno arrivò un cacciatore di draghi, quando la fata vide fece sparire Trillo. Poi andarono a casa di Trillo e lo fece ricomparire. Il giorno dopo Trillo andò a fare una passeggiata, il cacciatore lo vide e gli sparò. La fata Erica andò a casa sua, ma non c'era nessuno e vide un biglietto con su scritto: "Sono a fare una passeggiata. Trillo". Erica corse nel bosco e vide Trillo ferito. Lei pronunciò una formula magica e lui si riprese. Da quel giorno a far le passeggiate Trillo andava sempre con Erica.
Samuele classe terza

Ilyasse e Hajar sono venuti a trovarci!

Ilyasse e Hajar sono venuti a trovarci! Dopo quattro anni passati con noi si sono trasferiti in Francia, in questi giorni là le scuole sono in vacanza, così sono tornati in Italia e passano un po' di tempo con noi. Siamo stati molto contenti di ritrovarci!
Classe quinta e terza

Un sogno particolare

Una notte un bambino sognò di essere una macchina parlante verde con gli occhi grandi e rossi. Un giorno andando a lavorare incontrò un mago che esaudiva ogni tipo di desiderio.La macchina allora gli chiese:
-Io vorrei diventare un drago nero con le ali dorate.
Il mago che era tanto buono accontentò la macchina.E così,trasformata la macchina in drago, volò nel futuro dove conobbe il calciatore Davide molto famoso per le sue vittorie fenomenali che facevano impazzire la gente. Dopo due mesi Davide e il drago erano diventati amici. Purtroppo un giorno venne un altro mago cattivo che terrorizzò la città, Davide e il drago combatterono, ma il mago furbo portò via con sè Davide:
-Così quella città non sarà felice come una volta!- disse il mago.
Fu così che quella località ora si chiama "Addio Davide". Infine il bambino si svegliò e andò a raccontare il sogno alla mamma e al papà.
Chiara e Henri Classe quarta

Un genio per noi!!

Ieri, mia sorella Lia chiese al nostro amico genio di trasformarci in 2 bellissime pricpesse, perchè pensava che le principesse non studiassero, invece studiano moltissimo!
Lui come di dovere ci trasformò, ma era l'ora di prendere il treno fatto di cioccolato per andare a scuola.
A scuola avevano messo due grossi banchi rossi e sotto un piccolo rialzo di cioccolatini.
Si stavano per sedere ai soliti posti,ma il professore ci disse:
" I vostri posti sono quelli laggù, potete chiamarmi, se volete, Giacomo.
E' un onore per noi avervi nella nostra scuola di biscotti, Altezze".
Lia sapeva che durante la lezione non si poteva andare in bagno, ma chiese lo stesso di poter uscire.
Il professore stranamente rispose:
" Si, certo!"
Il giorno dopo Lia disse:
" Eravamo davvero belle con i vestiti di marmellata, vero Stefi?"
Io risposi:
" Certo che si."
Infine Lia capì che anche le principesse devono studiare ed il genio capì di non esaudire desideri collegati a pazzie.
Matilde e Stephane Louis - classe quarta

Un incontro magico

Nell'anno 1600, come tutti i giorni,il drago Trillo uscì dalla sua caverna per andare a mangiare qualcosa. Mentre si incamminava sentì pestare dei rami secchi, ma non era lui. Quella sera Trillo ando' a vedere come al solito se gli avevano spedito della posta; trovò una lettera che diceva:
"Caro signor Trillo sono Matilde la giraffa,vorrei fare uno scambio di casa con lei; se vuole venga a casa mia che decideremo quando avverà questo scambio".
Infine Trillo lesse la data della spedizione,la lettera era stata spedita il quattordici gennaio 2009. All'inizio pensò che potesse trattarsi di uno scherzo, ma poi con il passare del tempo arrivarono sempre più lettere. Allora Trillo decise che doveva scoprire chi era il mittente. Quando fu sera Trillo si nascose nella sua casa, aspettò, poi ad un certo punto la maniglia della buca delle lettere si aprì da sola e vide una lettera entrarci dentro. Trillo restò sbalordito per quello che era successo e pensò allora che si trattasse della giraffa Matilde. Così decise di andare a vedere se almeno la sua casa esisteva. Quando arrivò però non c'era niente. Allora Trillo capì che lui e la giraffa Matilde abitavano in due periodi diversi. Così decise di scriverle una lettera:
"Cara giraffa Matilde credo che io e lei abitiamo in due tempi diversi,ma se lei mi aspetterà credo che diventeremo grandi amici".
Passarono 409 anni,il drago Trillo incotrò la giraffa Matilde e da quel giorno diventarono amici.
Lia e Federico - classe quarta

L'autunno

E’ arrivato l’autunno, alcune foglie degli alberi sono colorate di giallo, scarlatto arancione e diventano secche.
In autunno ci sono tanti frutti: le mele, le pere, i cachi le noci, l’uva, le castagne.
Il cielo a volte è sereno e molte volte è nuvoloso.
Le marmotte e gli scoiattoli fanno le provviste.
Alcuni uccelli e alcuni insetti non si vedono più.
Mia mamma deve mettermi i vestiti pesanti e caldi.
In autunno c’è la festa delle mele.
Guglielmo - classe seconda

La classe quinta in visita ad Aosta romana