venerdì 11 gennaio 2008

Il paese felice


C'era una volta un paese felice

ma dove era la carta non dice,

tutti gli uomini erano buoni,

non c'eran servi, non c'eran padroni.



Non c'eran porte e non c'erano chiavi,

non c'eran guardie e non c'erano ladri,

né stamberghe accanto a castelli,

né uomini ricchi né poverelli.



Tutti quanti erano uguali

senza guerre, senza rivali,

non c'era invidia, non c'eran rancori,

si dividevano gioie e dolori.



Un solo paese, senza frontiere,

segni di pace nelle bandiere,

tutti eran liberi di dire e di fare

se coniugavano il verbo AMARE.



Di quel paese così felice

troppo si parla, troppo si dice,

ma per averlo nulla facciamo:

e basterebbe tenersi per mano!

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